

A Napoli l'accademia Cioè di Lello Arena sforna talenti
Su RaiPlay le storie dei giovani artisti selezionati
Sono sessanta, su oltre 11mila candidati, i giovani attori, cantanti e ballerini che hanno superato le audizioni per partecipare all'Accademia CIOÈ, Centro Interdisciplinare Opportunità Espressive, diretta da Lello Arena. Le loro storie saranno raccontate dal prossimo 10 dicembre su RaiPlay nelle sedici puntate del format, ideato e scritto da Mario Esposito con l'ex componente de La Smorfia. Un viaggio nel capoluogo partenopeo registrato in luoghi simbolo della città, dall'Auditorium di Bagnoli, dove si sono svolte le selezioni, ai vicoli del centro storico, passando per alcuni tra gli spazi culturali più iconici di Napoli, dalla Real Casa dell'Annunziata alla Villa Floridiana, dall'Istituto per gli Studi Filosofici alla Chiesa di San Severo al Pendino e a Castel Sant'Elmo, fino alla Casa della Cultura del Comune di Napoli in Palazzo Cavalcanti. Un percorso che ha trasformato la città in un set a cielo aperto e che si concluderà sul palco di Piazza Plebiscito, per l'appuntamento di agosto nel quale i ragazzi presenteranno sette spettacoli inediti. "Esiste un posto magico - ha affermato Lello Arena presentando oggi l'iniziativa - esiste solo a Napoli, nella mia città. Esiste un posto che è una straordinaria comunità d'arte nella quale abbiamo deciso che 'noi' è sempre meglio di 'io'! Esiste un posto che è possibile solo perché anime nobili e compatibili hanno deciso di pensare in termini di passione e non di convenienza". "Il format - ha spiegato Marcello Ciannamea, direttore Rai Contenuti Digitali e Transmediali - è un progetto non competitivo che premia i valori sani dell'arte e dello spettacolo: l'impegno, lo studio, la dedizione e la passione sono ingredienti necessari per potersi affermare nelle discipline scelte e farle diventare progetti di vita". "Il format - ha sottolineato Ferdinando Tozzi, delegato del sindaco per l'industria musicale e audiovisivo - rappresenta una perfetta sintesi delle politiche culturali che valorizzano i giovani talenti delle arti performative, fanno formazione, produzione culturale, ma anche grande spettacolo che addirittura arriva in Rai". "Il Centro Interdisciplinare - ha scritto in un messaggio il sindaco Gaetano Manfredi - non è soltanto uno spazio di formazione, ma un canale di grande creatività e un percorso per il debutto. Volevamo fornire l'opportunità di vivere il palcoscenico e continuiamo in questa direzione, con sempre maggiore convinzione". Tra i docenti di questa edizione ci sono: Giuseppe Spinelli e Massimo Jovine, coach musica e canto; Dino Carano, direzione artistica settore danza, Luca Facente e Giuliana Netti, coach danza e arti performative, Lello Arena (coach recitazione). Capo progetto Emanuel Ceruti e capo autore Oreste Ciccariello. A condurre le sedici puntate del format è Ludovica Artel, giovane attrice comica che si è formata proprio nel percorso con CIOÈ.
O.F.MacGillivray--NG