

Baldini alla prima U.21,'giovani il meglio del calcio'
Domani via a qualificazioni Euro 27. 'Per me tutti titolari'
A 24 ore dal debutto nelle qualificazioni europee contro il Montenegro (domani, ore 18,15, La Spezia Stadio "Alberto Picco", Rai 2), il tecnico della Nazionale Under 21 Silvio Baldini fa il punto della situazione in conferenza stampa dopo i primi 3 giorni di lavoro al Centro di Preparazione olimpica di Tirrenia: "Questi giovani sono la parte migliore del nostro calcio, sono stati molto disponibili in questi giorni, hanno voglia di capire", dice il tecnico. Baldini non si sbilancia sulla formazione: "Per me sono tutti titolari, anche perché le partite oggi non si giocano più in undici ma in sedici. Chiunque farò giocare, quindi, sarà come far giocare tutti, poi avremo anche la seconda partita nella quale ci saranno anche dei cambiamenti. La cosa più difficile, alla fine, sarà scegliere i quattro da mandare in tribuna". Parlando del Montenegro il tecnico sottolinea che"è una squadra molto fisica, che non bisogna assolutamente sottovalutare, anche se dal punto di vista tecnico sicuramente in questo momento noi siamo superiori - dice - Ma proprio quando si pensa di essere superiori si rischia di fare brutte figure. Faremo la nostra partita, ci siamo preparati contro un 4-2-3-1, ma anche se si schiereranno con un altro modulo i ragazzi sono pronti". Tra i più attesi in campo, c'è Simone Pafundi che nel novembre 2022 Roberto Mancini fece debuttare in Nazionale A a 16 anni, affacciatosi già la scorsa stagione in Under 21. "Io mi sento un giocatore tanto importante quanto tutti gli altri e credo che ognuno di noi debba dare il massimo per una sana competizione individuale e per fare squadra - dice Pafundi - Riguardo al mio percorso degli ultimi anni, penso che di errori ne ho fatti come tutti, però sono uno che non ha mai mollato e continuerò a lavorare per gli obiettivi che ho; quando ho avuto poche opportunità mi sono buttato giù, ma ora sono in una nuova piazza con persone che mi apprezzano e non vedo l'ora di far vedere quello che posso fare. Mancini? Ho scelto la Samp perché ho pensato che potesse essere il posto giusto per dare una svolta alla mia carriera. Il mister l'ho sentito solo il giorno dopo che sono arrivato a Genova". Ligure per club di appartenenza (sono in tutto 6 insieme all'altro sampdoriano Cherubini ed ai genoani Fini, Venturino e Ekhator ndr) è anche Diego Mascardi, portiere dello Spezia, che giocherà in casa: "Sarebbe un grande onore poter debuttare al Picco, a casa mia - dice - Ma già questi primi giorni sono stati fantastici, stiamo lavorando sodo e si sta formando un gruppo bellissimo. Abbiamo acquisito tanto da mister Baldini e possiamo migliorare tanto. I Giochi olimpici? Noi ci proveremo a tutti i costi". Due giorni per lui un incontro intenso, quello con Gigi Buffon: "È sempre stato il mio idolo, è di Carrara come me, è stata un'emozione poterlo incontrare".
G.Lomasney--NG