Nottingham Guardian - Virus sinciziale, pediatri 'immunizzare neonati prima del picco'

Virus sinciziale, pediatri 'immunizzare neonati prima del picco'

Virus sinciziale, pediatri 'immunizzare neonati prima del picco'

L'anticorpo nirsevimab disponibile in Italia già ad ottobre

Dimensione del testo:

Proteggere subito i neonati dal virus respiratorio sinciziale (Rsv), principale causa di bronchiolite, attraverso un'immunizzazione tempestiva e universale. È l'appello della Società Italiana di Pediatria (Sip) e della Società Italiana di Neonatologia (Sin). Rimarcando l'importanza di proteggere tutti i neonati e bambini alla loro prima stagione di Rsv (nati tra aprile 2025 e marzo 2026), i bambini alla loro seconda stagione che rimangono a più alto rischio, i pediatri ribadiscono l'importanza partire in tempo con le immunizzazioni (ovvero a ottobre 2025), per garantire la buona riuscita della campagna di prevenzione. In questo contesto, l'anticorpo monoclonale nirsevimab rappresenta oggi l'unica opzione disponibile in Italia per una strategia di prevenzione universale. A supporto di questa campagna, Sanofi ha avviato la distribuzione delle dosi in Italia in vista di ottobre, così da consentire l'immunizzazione tempestiva prima del picco stagionale. Nirsevimab ha dimostrato un buon profilo di sicurezza ed efficacia prolungata negli studi clinici, confermati successivamente da evidenze real-world e dall'esperienza di utilizzo in oltre 6 milioni di bambini nel mondo. In Italia, lo studio multicentrico coordinato dall'Aou Meyer Irccs di Firenze, pubblicato sulla rivista Journal of Infection, condotto in collaborazione con altri sei reparti pediatrici toscani e con il contributo dei pediatri di famiglia e dei neonatologi, ha dimostrato un'efficacia real-world di nirsevimab nel ridurre del 90% le ospedalizzazioni per bronchiolite da Rsv durante la stagione epidemica 2024-2025. "Anche in Italia, come in tutta l'Unione Europea, siamo stati proattivi nella programmazione e nella capacità di risposta industriale - spiega Mario Merlo General Manager Business Unit Vaccini, Sanofi Italia e Malta- Siamo davvero orgogliosi dell'innovazione che nirsevimab, introdotto lo scorso anno anche nel nostro Paese, rappresenta nella lotta all'Rsv e di poter così confermare l'impegno di Sanofi nella prevenzione delle malattie respiratorie infantili". L'autorizzazione alla commercializzazione aggiornata di nirsevimab ha esteso la durata della sua protezione fino a sei mesi. Questa estensione supporta la sua capacità nell'offrire una protezione sostenuta per tutta l'intera durata della stagione a tutti i neonati, compresi i bambini più grandi immunizzati appena prima dell'inizio della stagione Rsv.

O.Somerville--NG