

Ministro dei Trasporti russo rimosso 'si è suicidato'
Era coinvolto in una frode, rischiava il fermo oggi stesso
Roman Starovoit, il ministro dei Trasporti russo rimosso oggi dal presidente Vladimir Putin, si è suicidato, secondo quanto scrive il sito del quotidiano Izvestia. Alcuni media russi riferiscono che Starovoit era rimasto coinvolto in un'inchiesta per frode relativa alla costruzione di strutture difensive nella regione di Kursk, di cui era stato governatore per oltre cinque anni, fino al maggio del 2024. Nell'ambito di questa inchiesta lo scorso aprile era stato arrestato il successore di Starovoit nella carica di governatore, Alexei Smirnov. Il sito di Kommersant, autorevole quotidiano del mondo imprenditoriale, scrive che lo stesso Smirnov e altri indagati avrebbero testimoniato contro Starovoit, il quale avrebbe potuto essere fermato per essere interrogato questa sera stessa.
H.Davenport--NG