

Borsa: Europa in ordine sparso dopo lavoro Usa, Milano +0,2%
Future Usa negativi, si avvicina la scadenza di Trump sui dazi
Si muovono in ordine sparso le principali borse europee caute dopo il dato sul mercato del lavoro Usa peggiore delle stime. Sono 33mila i posti persi in giugno a fronte di un incremento atteso di 98mila unità. Milano guadagna lo 0,2%, Francoforte cede lo 0,05% e Londra lo 0,4%, mentre salgono Madrid (+0,2%) e Parigi (+0,9%. Negativi i future Usa in attesa delle scorte settimanali di greggio e con l'approssimarsi della scadenza del 9 luglio fissata dal presidente Usa Donald Trump per la tregua sui dazi, che non intende prorogare, sollevando dubbi sulla possibilità di raggiungere un accordo con il Giappone. In calo a 86,2 punti lo spread tra Btp e Bund tedeschi, con il rendimento annuo italiano in rialzo di 6,3 punti al 3,51% e quello tedesco invariato al 2,65%. In risalita il greggio (Wti +0,9% a 66,04 dollari al barile) e il gas (+0,32% a 33,8 euro al MWh), mentre appare invariato l'oro a 3.344,8 dollari l'oncia. In rialzo il dollaro a quasi 0,85 euro e sotto le 0,74 sterline. Gli acquisti si concentrano sui produttori di semiconduttori Stm (+3,6%) e Infineon (+2) dopo il rialzo delle stime sul settore da parte degli analisti di Oddo Bhf, che prevedono una ripresa del settore auto. Quest'ultimo cresce con Bmw (+4,33%) dopo i dati sulle vendite semestrali. Acquisti anche su Mercedes (+2,7%), Renault (+2,5%) e Volkswagen (+2%), più cauta invece Stellantis (+1%). Corrono i bancari Sabadell (+5%), Commerzbank (+2,9%) Credit Agricole (+1,8%). In Piazza Affari salgono Banco Bpm (+1,24%), Popolare Sondrio (+0,7%) e Unicredit (+0,57%). Tiene Intesa (+0,25%), deboli invece Mps (-0,33%) e soprattutto Mediobanca (-1,67%).
J.Fletcher--NG