

Spesa dell'Italia meglio dei vincoli Ue, tesoretto 0,2% Pil
Spesa pubblica in difesa 1,3% Pil nel 2024 e 2025
L'Italia sta spendendo di meno di quanto raccomandato dall'Ue accumulando un 'tesoretto virtuale' di spesa possibile rispetto ai vincoli europei. E' quanto emerge dai documenti del Semestre Ue. "La crescita della spesa netta è destinata a essere marginalmente al di sotto del tasso di crescita massimo raccomandato", dice l'esecutivo Ue. La spesa netta dell'Italia è vista crescere dell'1,2% nel 2025. La traiettoria di riferimento per la crescita della spesa dell'Italia data dalla Commissione come guida per il Psb era dell'1,6%. Il 'tesoretto' è dunque dello 0,4% e da quanto si apprende a Bruxelles corrisponde circa a uno 0,2% del Pil, pari a circa 4-4,2 miliardi di euro. "La spesa pubblica per la difesa in Italia è stata pari all'1,4% del Pil nel 2021 e all'1,2% del Pil sia nel 2022 che nel 2023", afferma ancora la Commissione europea nel documento sulle raccomandazioni all'Italia, nell'ambito del Semestre europeo. "Secondo le previsioni della Commissione di primavera 2025, la spesa per la difesa è prevista all'1,3% del Pil sia nel 2024 che nel 2025. Ciò corrisponde a una diminuzione di 0,1 punti percentuali del Pil rispetto al 2021", aggiunge.
W.P.Walsh--NG