

Al padiglione Bahrain il Leone d'oro della Biennale Architettura
Menzioni speciali alla Santa Sede e alla Gran Bretagna
È stato assegnato al Padiglione del Bahrain "Canicola" il Leone d'oro per la migliore partecipazione nazionale alla 19/a Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia. Lo ha deciso la giuria presieduta da Hans Ulrich Obrist e composta da Paola Antonelli e Mpho Matsipa. La cerimonia si svolge oggi a Ca' Giustinian, sede della Biennale. Due menzioni speciali sono state attribuite alle partecipazioni nazionali della Santa Sede "Opera Aperta", ospitata nel Complesso di Santa Maria Ausiliatrice, e della Gran Bretagna "Geology of Britannic Repair" ai Giardini. Il Leone d'oro per la migliore partecipazione va a "Canal Cafè" di Diller Scofidio + Renfro, Natural Systems Utilities, SODAI, Aaron Betsky, Davide Oldani; il Leone d'Argento per una promettente partecipazione a "Calculating Empires: A Genealogy of Technology and Power Since 1500". La giuria ha inoltre deciso di assegnare due menzioni speciali ad "Alternative Urbanism: The Self-Organized Markets of Lagos" di Tosin Oshinowo, Oshinowo Studio ed "Elephant Chapel" di Boonserm Premthada. Il Leone d'oro alla carriera, già annunciato, è stato assegnato alla filosofa statunitense Donna Haraway e alla memoria all'architetto, progettista e designer italiano Italo Rota (2 ottobre 1953-6 aprile 2024).
O.Somerville--NG