

Meccanica quantistica, i Nobel spiegano le loro scoperte
L'Huillier e Aspect, materie in attosecondo e entanglement
È iniziata oggi la tre giorni di presentazioni, dibattiti e tavole rotonde sulla meccanica quantistica organizzata dal Centro internazionale di fisica teorica Abdus Salam (ICTP) e dall'Accademia dei Lincei per celebrare l'Anno internazionale della scienza e delle tecnologie quantistiche proclamato dalle Nazioni Unite a cento anni dalla prima formulazione della teoria. All'evento partecipano 24 speakers, di cui 9 premi Nobel. Due di questi ultimi in particolare, hanno preso la parola oggi: Anne L'Huillier ed Alain Aspect. L'Huillier - che ha ricevuto il prestigioso riconoscimento nel 2023, per gli esperimenti che le hanno permesso di sondare la materia su scale piccolissime, dell' ordine dell'attosecondo (un miliardesimo di miliardesimo di secondo), ha presentato alcune applicazioni delle tecnologie che le hanno permesso di ottenere il prestigioso riconoscimento. Aspect, premio Nobel nel 2022 per gli esperimenti che hanno permesso di provare uno dei paradigmi più sorprendenti della fisica quantistica, l'entanglement, ha raccontato la storia delle sue scoperte e le evoluzioni che ne sono seguite. L'entanglement è la capacità di due particelle quantistiche di continuare ad interagire anche a distanze molto grandi. "Le principali applicazioni della meccanica quantistica impatteranno le nostre vite negli anni a venire - computer quantistici, comunicazione quantistica, teletrasporto - si basano proprio su questa proprietà e i cambiamenti che porteranno saranno tali da far parlare di seconda rivoluzione quantistica", è stato sottolineato nel corso degli incontri.
X.Fitzpatrick--NG