

Borsa: l'Europa in rialzo attende Wall Street, Milano +0,6%
Corrono Leonardo e Iveco. Spread Btp-Bund a 100 punti
Le Borse europee sono in rialzo mentre si guarda ai colloqui tra Russia e Ucraina per porre fine al conflitto. Sotto i riflettori le mosse di Donald Trump per i dazi all'Europa, mentre il dollaro continua a indebolirsi sulle principali valute. In flessione i titoli di Stato dopo le parole del presidente della Fed Jerome Powell. L'indice stoxx 600 guadagna lo 0,6%, in vista dell'avvio di Wall Street dove i future sono in rialzo. Nel Vecchio continente bene Parigi (+0,7%), Milano, Madrid e Francoforte (+0,6%), Londra (+0,5%). I principali listini sono sostenuti dal settore della farmaceutica (+1,6%) e il lusso (+1,9%), quest'ultimo dopo i conti di Richemont (+7%). Bene anche l'energia (+0,9%), con il petrolio che gira in rialzo. Il Wti guadagna lo 0,5% a 61,94 dollari al barile e il Brent sale a 64,88 dollari. Crescono le utility (+0,4%), in linea con il prezzo del gas che guadagna l'1,5% a 35,84 euro al megawattora. In flessione i titoli di Stato. Lo spread tra Btp e Bund è stabile a 100 punti, con il rendimento del decennale italiano che scende al 3,57% e quello tedesco al 2,56%. A Piazza Affari, che ha riaggiornato i massimi dal 2007 con il Ftse Mib a 40.700 punti, corrono Leonardo (+3,5%) e Iveco (+3,1%). Sale Tim (+1,8% a 0,38 euro) e aggiorna i massimi dall'inizio del 2022 con un report di Bofa Merrill Lynch e Moody's che alza il rating. Bene anche Cucinelli e Diasorin (+2,3%). Male Nexi (-1%). Fiacche le banche mentre si guarda la risiko con Mps e Mediobanca (-0,3%), Bper (-0,2%), Banco Bpm e Popolare Sondrio (-0,1%). Sale Illimity (+0,9% a 3,7 euro) che ha valutato congruo il prezzo dell'Opas di Banca Ifis (+0,7% a 23,48 euro).
O.F.MacGillivray--NG